SONO ANCHE SU PATREON

Ogni mese, attraverso PODCAST, RACCONTI EROTICI autobiografici, FOTO di nudo artistico, audio ASMR, ti accompagno in un viaggio nell’erotismo che ti permetterà di riconnetterti alle tue reali fantasie, per riaccendere il desiderio atrofizzato e viziato.

Ti faccio le domande giuste per aiutarti a risolvere le tue frustrazioni sessuali e relazionali, dando voce ai pensieri che non ti autorizzi a fare.

masturbazione

E tu ti scopi mai? La masturbazione immersiva

Da sempre credi che la masturbazione sia un semplice atto di autoerotismo senza fronzoli con un obbiettivo preciso? Forse oggi ti farò cambiare idea.

“Sei solo un segaiolo”… “togli le mani da lì, le brave bambine certe cose non le fanno”.

Da sempre, chi più chi meno, siamo stat* cresciuti con delle idee molto negative sulla masturbazione.

I motivi per cui questo è avvenuto (e purtroppo continua ad avvenire) sono molteplici e per niente banali.

La masturbazione genera orgasmi di serie B, questa una delle credenze.

La masturbazione è per persone edoniste e l’edonismo è un difetto tipico di individui viziosi e che nella vita non sanno mai accontentarsi.

(Leggi il mio articolo sull’edonismo razionale.)

Ma perché la masturbazione dovrebbe generare orgasmi di serie B? Perché da sempre è avvolta da un alone di tristezza, un’alternativa al sesso di coppia, un piacere senza amore.

Cosa?? Senza amore?

No, ditemi che state scherzando… ma io mi amo un sacco quando mi tocco!! Tu no?!

Credo che l’unica persona a poter dare un significato alla masturbazione sia la persona che la mette in atto. Mi spiego meglio.

Ognun* di noi dovrebbe essere liber* di donare piacere a se stess* nei tempi, nei modi e con la frequenza che desidera.

Anche quando si è in coppia, ad esempio, il/la partner non dovrebbe mai permettersi di decidere per noi.

Premesso che il sesso a due e la masturbazione sono due cose assolutamente diverse, è tuo diritto avere desiderio di una piuttosto che dell’altra, quindi sono dell’idea che il/la partner non può recriminarti il fatto di non avere voglia di fare sesso perché quel pomeriggio hai scelto di masturbarti.

Il sesso non è un dovere coniugale, ma scegliere di donarti piacere quando lo desideri è invece un tuo diritto assoluto!

Non tutte le sessioni masturbatorie sono belle o escono con il buco (in che senso Tei?), così come non tutte le scopate sono belle, coinvolgenti e appaganti.

Capita a tutt* di rimanere sospes* ad un orgasmo un po’ insoddisfacente o di piangere subito dopo, non per questo smettiamo di fare sesso.

Quindi, perché dovremmo smettere di masturbarci se una volta ci è capitato di sentirci sol* e trist* per il fatto, ad esempio, di vivere la masturbazione come surrogato del sesso a due (o a tre, quattro, cinque…)?

masturbazione

Io personalmente ho varie modalità di masturbarmi che alterno senza un ordine preciso, seguendo solo i miei desideri del momento.

Così come ovviamente ho miliardi di modalità di fare sesso.

Ah, tu ti masturbi sempre allo stesso modo??

Non sai cosa ti perdi… anzi, ora te lo racconto cosa ti perdi, ma prima ti spiego perché, di tanto in tanto, vale la pena cambiare il modo in cui ti masturbi.

Cambiare il modo in cui ti masturbi potrebbe semplicemente significare sdraiarti in una posizione diversa. 

È normale masturbarsi in un modo familiare, ma cambiare la tua routine potrebbe donarti qualcosa in più.

Semplici modifiche, come appunto una nuova posizione, un toys differente o un modo di toccarti, possono rendere la masturbazione molto più divertente e appagante e non una semplice attività di contorno. 

Sapevi che, a parte tutte le cose negative che ti hanno sempre raccontato riguardo alla masturbazione, in realtà può anche aumentare la fiducia in se stess*, abbassare i livelli di stress e influire positivamente sul tuo umore?

Proprio come le routine che abbiamo per la cura della pelle, l’esercizio fisico o l’ora dei pasti, una sessione di masturbazione regolare può ridurre lo stress e l’ansia. 

Ma se ti attieni alla stessa tecnica o programma per mesi o anni, potresti iniziare ad agire senza pensare, portando a una disconnessione tra mente e corpo e questo potrebbe anche avere ripercussioni sui tuoi rapporti sessuali e sulla capacità di raggiungere l’orgasmo “in coppia”. 

Se ci pensi, anche in palestra il tuo Personal Trainer dopo qualche settimana di allenamento ti cambia la scheda, e tu perché non dovresti cambiare il modo in cui ti masturbi di tanto in tanto?

Lo so, ti tocchi in quel modo che tu sol* sai, ti metti nella tua posizione comfort e tempo qualche minuto raggiungi l’orgasmo.

Non è forse quello l’obiettivo della masturbazione?

Forse no, o perlomeno non solo.

Ci sono giorni in cui, mentre sto facendo altro, mi viene quella sorta di “languorino” o semplicemente razionalmente penso “è da tanto che non mi masturbo, magari adesso che ho cinque minuti lo faccio”.

Queste che ti ho elencato sopra sono generalmente le volte in cui mi affido alla mia solita “routine masturbatoria basic”, vado sul sicuro, senza particolari esigenze.

Immediato, facile, veloce.

Scelgo un porno, prendo dal cassetto il mio Megawand, lo accendo e in qualche minuto vengo senza infamia e senza lode.

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Si, niente di sbagliato, ma non vorresti ogni tanto concederti qualcosa in più? Non pensi di meritarti di essere scopat*… da te stess*?

Se ti masturbi praticamente sempre nello stesso modo sin dall’adoloscenza (ti vedo, lo so che lo fai), provare un nuovo metodo di masturbazione può aiutarti a capire meglio te stess* e inoltre portarti ad un eventuale sesso di coppia più soddisfacente perché conosci davvero il tuo corpo. 

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Non facciamo altro che andare in giro disconness* dai nostri corpi e poi ci chiediamo perché non siamo in vena di sesso o non riusciamo mai ad eccitarci quanto vorremmo. 

Da quando ho aperto il mio Blog più di due anni fa, mi capita di parlare spesso con tantissime persone diverse che mi confidano le loro fantasie e i loro più intimi segreti e ho scoperto che un altro dei motivi per cui a volte ci masturbiamo sempre alla stessa maniera è perché non riusciamo a concederci il permesso di masturbarci realmente in quelli che sarebbero i nostri modi preferiti, dato che non facciamo altro che respingere i nostri desideri a causa del timore che ci possa piacere la cosa “sbagliata”. 

Superare la paura e l’imbarazzo di provare qualcosa di nuovo può aiutarti a liberare parte della tua vergogna sessuale di lunga data. 

Maschio etero cis, sto pensando proprio a te che non riesci a far pace con il fatto che ti piacerebbe tanto provare una stimolazione anale mentre ti seghi al tuo solito modo.

Ora voglio condividere con te 4 semplici modifiche che puoi apportare per aggiornare le tue sessioni di masturbazione, senza investire soldi o altro. 

Intanto, comincia con dedicarti un po’ più di tempo, da trenta minuti a un’ora per accarezzare semplicemente il tuo corpo in modi che non hai mai fatto prima, con la semplice aspettativa di imparare qualcosa di nuovo su te stess* e sul tuo piacere. 

1.Stabilisci un obiettivo diverso dall’orgasmo prima di iniziare 

Se noti che la tua attenzione al climax sembra sabotarti dal farlo, trova nuovi obiettivi per te stess*. 

Mentre gli orgasmi sono ottimi per il sonno, il buon umore e lo stress, ci sono molti altri motivi per trascorrere del tempo da sol* toccando se stess*, come sentirsi più creativ* e dispost* a fantasticare.

Penso che ci sia così tanto valore nell’esplorare i nostri corpi e sapere cosa potrebbe stimolarci o rendere il nostro orgasmo più intenso. Diventare curios* del proprio piacere e di ciò che ci fa sentire bene è un esercizio inestimabile. 

2.Usa la mano opposta 

Se usi sempre la tua mano dominante per masturbarti, fai una pausa e usa l’altra. Questo semplice trucco costringe il cervello a prestare maggiore attenzione a ciò che sta accadendo nel tuo corpo poiché non è abituato al passaggio. 

Secondo l’Association for Psychological Science, cambiare mano mentre svolgi qualsiasi compito, come lavarti i denti, scrivere o mangiare, sembra portare a una maggiore consapevolezza.

3.Cambia la posizione in cui ti trovi mentre ti tocchi 

La maggior parte delle persone con la vulva si masturba mentre sta sdraiata sulla schiena o sullo stomaco perché trova queste posizioni migliori per raggiungere l’orgasmo. 

Di tanto in tanto, “sfida” il tuo orgasmo e girati nella posizione opposta. 

Potresti anche provare a sederti o stare in piedi per vedere come ci si sente. 

Mentre lo fai, sperimenta con la punta delle dita, accarezzando il corpo in aree che altrimenti non potresti raggiungere. 

Non riesci a venire in questa nuova posizione? Donati comunque del piacere e ritorna al punto 1 di questa lista.

4.Riutilizza il tuo vibratore preferito 

Se tendi ad aggiungere un vibratore specifico durante le tue sessioni di masturbazione, prova a dargli nuova vita. 

Accendilo e poi usalo per tracciare un lentissimo percorso sul tuo corpo, delicatamente lungo il collo, le braccia, l’interno coscia, lo stomaco o in qualsiasi altro posto che ti incuriosisce. 

Tutto il tuo corpo è una zona erogena, dimenticati dei genitali ogni tanto o “crea aspettative” così come farebbe un* amante espert* su di te. 

Ti piace no, quando l’altr* gira intorno alle tue zone intime senza davvero considerarle, si fa attendere e lascia che il tuo desiderio e la tua eccitazione crescano a dismisura?…

Spoiler: anche tu puoi farlo con te stess*.

Meriti un minimo di corteggiamento erotico senza dover andare subito al sodo. Non dico per forza sempre, infatti per questo esistono le sveltine, ma come esistono le sveltine ci sono anche le maratone (grazie al cielo!).

Questo vale nel sesso a 2 (3,4,5…) come dovrebbe valere nella masturbazione.

Negli ultimi anni le mie modalità masturbatorie si sono arricchite di mille varianti e sfumature e, oltre a corteggiarmi di più, a volte mi capita di corteggiare anche un dildo…

In che senso Tei?

Prendo uno dei miei dildo con ventosa, lo attacco saldamente alla porta chiusa della camera da letto, lo cospargo di abbondante lubrificante e inizio a strusciarmi su di lui come fosse un vero pene attaccato ad un corpo umano.

(Vuoi acquistare il mio stesso dildo? Clicca qui.)

Lo stuzzico, lo solletico, come se dovessi realmente eccitarlo e tutto questo, indovina un po’… eccita anche me.

Metto in piedi un vero e proprio “show”, ma siccome mi sembra che qui le cose stiano diventando un po’ troppo hot, magari i dettagli te li continuo a raccontare nei miei racconti erotici autobiografici su Patreon, che ne dici?

(Scopri i miei racconti erotici autobiografici cliccando qui.)

Quella che personalmente definisco come “masturbazione immersiva” altro non è che tutto quello di cui ti ho parlato in questo articolo.


E tu, ti concedi mai il privilegio di scoparti?

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