Anche io a volte ho avuto questa fantasia, ma te ne parlerò tra qualche riga.
E’ difficile, oggi come oggi, accettare una simile esternazione.
Eppure, una ricerca condotta nel 2008 dal Dipartimento di Psicologia dell’Università del North Texas ha constatato che tra il 31% e il 57% delle donne ha fantasie in cui sono costrette al sesso contro il proprio volere.
Una successiva ricerca del 2012, condotta dallo stesso team, ha studiato un campione di 355 donne, alle quali è stato chiesto di immaginarsi protagoniste di un romanzo rosa ambientato nell’Ottocento, quando, nella maggior parte dei casi, alle eroine si estorcevano rapporti sessuali con la forza.
La situazione da astrarre vedeva un uomo che, fortemente attratto dal personaggio femminile, cercava di convince quest’ultima ad avere un rapporto con lui. Di fronte al rifiuto della donna, l’uomo ricorreva allo stupro.
Lo studio del 2012 pare avvalorare la tesi della libertà sessuale: le donne che avevano dichiarato di essere meno represse sul sesso avevano più probabilità di avere fantasie di stupro.
Ma quindi… ricerche e articoli del genere giustificherebbero lo stupro e indurrebbero gli uomini ad abusare di una donna, convinti che il rifiuto faccia parte di una recita inscenata per realizzare le proprie fantasie di violenza?
NO!
Non si deve trascurare l’enorme distinzione tra fantasia e realtà, la prima spesso inconscia e inconsapevole.
Il “no” della fantasia di stupro è un rifiuto simbolico; perciò, quando si verificano casi di stupro reali, l’indignazione pubblica è scontata e necessaria, poiché l’atto non viene più considerato dal punto di vista erotico, bensì dal punto di vista umano quale atto di sopraffazione, prepotenza, abuso e violenza.
Lo stupro reale è reato e fa male perché espressione di sessismo e umiliazione.
Alt – In questo articolo, però, ti parlerò solo di stupro come fantasia erotica.
Sapevi che sui siti pornografici, le categorie “forced” e “abused” sono tra le più ricercate?
La fantasia dello stupro è estremamente tabù!
Le donne che nutrono questa fantasia spesso se ne vergognano e si sentono fortemente colpevoli. Quando osano parlarne ricevono incomprensione, se non disprezzo.
D’altronde, come si può desiderare questo crimine orribile?
Be, si può eccome:
1. Avere delle fantasie erotiche non significa volerle realizzare nella realtà.
2. Le fantasie erotiche sono delle valvole di sfogo e rientrano in una parte di immaginario che non possiamo controllare.
3. Le fantasie non sono “buone” o “cattive”, ma sono dei mezzi per capire meglio sé stessi ed il proprio inconscio.
Come si spiega questa fantasia?
Sono stati fatti diversi studi a riguardo, come ad esempio questo.
Gli psicologi, gli psicanalisti e gli altri esperti che hanno analizzato le fantasie erotiche sullo stupro, hanno elaborato tre spiegazioni principali:
– Discolparsi: spesso la sessualità è ancora accompagnata da un sentimento di colpevolezza, cosciente o no.
– Sentirsi irresistibile: la donna immagina di essere costretta ad avere dei rapporti sessuali con un uomo che la trova talmente irresistibile da non riuscire a controllarsi.
– Potere: secondo la sessuologa Sophie Cadalen “l’incontro sessuale è una lotta inconscia. Una lotta molto gradevole in cui i nostri desideri si affrontano, in cui i due partner oscillano tra l’abbandono e la presa di potere”. Nella fantasia dello stupro il desiderio di sottomissione e quello di dominazione coesistono.
Come hai già potuto notare nel mio articolo “Quelli che – la mia ragazza non si masturba perché le basto io”, amo leggere i post degli utenti all’interno di forum sulla sessualità o la psicologia.
Tra i vari che ho trovato sulla fantasia di stupro c’è, ad esempio, quello di questa ragazza che dice:
—
Fantasia erotica?? essere stuprata da uno o più uomini…. sono pazza?
Premetto che è solo una fantasia perché non posso neppure immaginare il dolore che una donna possa provare durante ma soprattutto dopo. Anche guardando la tv davanti qualche scena di violenza mi impressiono moltissimo. Eppure la mia fantasia erotica SEGRETA è quella di essere stuprata da uno o più uomini.. di essere spogliata, tenuta ferma, e poi dopo essere stata toccata e baciata da tutto il branco.. stuprata a turno dai componenti.
A volte anche durane i rapporti con i mie ex, segretamente, mi immaginavo di vivere la suddetta situazione.
Visto che odio la violenza e mai (nella realtà), vorrei trovarmi in una situazione del genere.. perché proprio questa fantasia erotica???
—
Come ti ho anticipato a inizio articolo, anche io ho e ho avuto diverse volte nella mia vita queste fantasie erotiche, oserei definirla una fantasia ricorrente per me.
Mi sono interrogata diverse volte sull’origine di questi pensieri, e alla fine, dopo anni, ho trovato quella che chiamerò: “la mia fantasia 0”.
All’età di 8-9 anni passavo spesso i mesi estivi da sola a casa di mia nonna materna, viveva in un’altra regione, per cui mi capitava di fermarmi da lei anche per parecchio tempo.
All’epoca ancora non mi masturbavo, come ho raccontato nell’articolo sulla guida alla masturbazione femminile, perlomeno, non lo facevo consapevolmente.
Nei caldi pomeriggi afosi lombardi, mi piazzavo in salotto chiudendo tutte le tende oscuranti e mi gustavo una o anche due puntate del cartone che all’epoca amavo di più in assoluto: Sailor Moon.
Chi è cresciuto negli anni 90 può decisamente capire la mia ossessione per quel cartone!
Erano tante le cose che amavo di Sailor Moon, ma quello che più mi faceva impazzire, era provare a immedesimarmi in una delle fantastiche paladine mentre combattevano contro i mali del mondo.
Io, personalmente, identificavo sempre “i mali del mondo” con degli individui di sesso maschile spietati e senza scrupoli.
Immaginavo di venire rapita e legata da questi personaggi malvagi che mi facevano subire torture indicibili.
La cosa avveniva esattamente così: appena finita la mia dose giornaliera di Sailor Moon, uscivo di corsa in giardino e mi rinchiudevo nel capanno degli attrezzi di mio nonno.
Lì, facevo finta di legarmi i polsi, inscenavo assurdi e complessi dialoghi immaginari con i miei rapitori, e alla fine… ovviamente, riuscivo sempre a liberarmi e sconfiggerli.
Non c’era niente nelle mie fantasie che un adulto definirebbe “sessuale” o “erotico”.
Ma di una cosa sono certa, provavo un piacere viscerale e una gran soddisfazione. Era un gioco di ruolo che mi appagava molto e adoravo farlo con costanza.
Anni dopo ho capito: quella era solo “la fantasia 0” della mia fantasia erotica sullo stupro.
Potere del cristallo di Luna, vieni a me…