SONO ANCHE SU PATREON

Ogni mese, attraverso PODCAST, RACCONTI EROTICI autobiografici, FOTO di nudo artistico, audio ASMR, ti accompagno in un viaggio nell’erotismo che ti permetterà di riconnetterti alle tue reali fantasie, per riaccendere il desiderio atrofizzato e viziato.

Ti faccio le domande giuste per aiutarti a risolvere le tue frustrazioni sessuali e relazionali, dando voce ai pensieri che non ti autorizzi a fare.

video porno amatoriale

Come fare un video porno amatoriale che non sembri poi così amatoriale

Se vederti protagonista insieme al partner in un video porno amatoriale è una delle tue più grandi fantasie, però, vale la pena pianificare un paio di cose prima del vostro debutto.

È insito nella natura umana volersi filmare mentre si fa sesso. Dal farsi una semplice foto a fondoschiena, seno o genitali allo spogliarsi e masturbarsi su Chatroulette, la storia ci ha dimostrato più e più volte che quando viene presentata una nuova forma di tecnologia, l’umanità non perderà molto tempo prima di capire come esporsi sessualmente grazie ad essa. 

Fin dagli albori del cinema, le persone probabilmente hanno pensato: “Ehi, e se lo usassi per filmarmi mentre faccio sesso?” e grazie ad alcuni sviluppi tecnologici che hanno avuto luogo, non è mai stato così facile come oggi farlo. 

All’inizio di questo millennio, i sex tape sono rimasti per lungo tempo dominio delle celebrità, a volte sfociando in orribili casi di revenge porn.

Qualsiasi idiota con un iPhone può filmarsi mentre fa sesso ogni volta che vuole, ma questo non significa che dovrebbe farlo. 

Non sto dicendo che chiunque voglia non dovrebbe registrarsi mentre fa sesso (a condizione che lo faccia con il consenso esplicito di tutti i partecipanti all’atto) ma se hai intenzione di farlo, probabilmente dovresti metterci un po’ più sforzo creativo che appoggiare semplicemente il telefono sul comodino e iniziare a scopare.

Se hai mai visto una scena di sesso in un film o in un porno, probabilmente ti sei chiesto come sarebbe recitare nel tuo personale video porno amatoriale. 

Quindi, ecco alcune cose da tenere a mente, e suggerimenti (anche tecnici), per trovare le angolazioni giuste, proteggere e conservare il tuo video.

Chiedi il consenso 

Questo dovrebbe essere ovvio, ma te lo dico lo stesso: non puoi mai, mai registrare qualcuno in una situazione sessuale senza il suo esplicito consenso.

Tu, come persona effettivamente coinvolta in quel processo, non puoi semplicemente presumere che sia così, ma devi saperlo per certo

Non importa se è qualcun* con cui hai già girato un altro video porno amatoriale, non importa se è tua moglie da un miliardo di anni, non importa se presumi che alla persona che stai filmando sicuramente non dispiacerà e vuoi che sia una sorpresa eccitante.

In ogni caso non puoi assolutamente filmare nessun* a sua insaputa e senza il suo consenso, mai.

Mai. Ok?

Non avere fretta

Prima di iniziare a parlare di angoli di ripresa e illuminazione, parliamo di sicurezza e di consenso.

Ancora Tei? Ma ne abbiamo appena parlato… 

Fidati, datti tutto il tempo necessario prima di prendere una decisione dopo la quale non si torna indietro.

E’ difficile anticipare ciò che qualcuno sarà in grado di fare in futuro, soprattutto se al momento ti fidi abbastanza di quella persona da fare sesso con lei e filmarvi mentre lo fate. 

Sicuramente nessuna vittima di revenge porn ha mai pensato: “Questa persona sembra davvero squallida e inaffidabile, ma ci girerò comunque questo video porno amatoriale”. 

Ci aspettiamo di essere letteralmente fottuti quando facciamo un sex tape, ma non prevediamo di essere fottuti anche in senso figurato. 

Dovresti fare un video porno amatoriale solo con qualcuno di cui ti davvero ti fidi, e comunque rimarrà una scommessa.

Se hai anche la più piccola sensazione che qualcosa non va, fermati e non andare fino in fondo.

video porno amatoriale

È il tuo video porno amatoriale, quindi vuoi che sia sexy e divertente sia da girare che da riguardare in seguito. 

Pensa a cosa in particolare vorresti ottenere da questa esperienza e parlane con il tuo/la tua partner. 

Ecco alcune variabili da considerare: Vuoi che il film abbia una trama? O vuoi solo vedere un po’ di azione? Vuoi essere te stess* nel film o vuoi interpretare altri ruoli e personaggi? 

Per alcune persone, il gioco di ruolo può alleviare il nervosismo poiché, assumendo il ruolo di un’altra persona riescono a concentrarsi su quello e paradossalmente ad apparire più sciolt* e natural*. 

Per altre invece, dover essere nel personaggio può solo aumentare la pressione! 

Dove vuoi fare le riprese? Il letto è sempre un ottimo posto, ma non è detto faccia per te.

La tua bellissima cucina con isola centrale così ben illuminata? Perché no…

Quali atti specifici vuoi filmare? Puoi partire molto soft con ad esempio uno spogliarello o diventare subito hardcore incorporando al tuo video quel giusto pizzico di rough sex. 

Vuoi giocare con oggetti di scena o sex toys? Vuoi creare piccoli frammenti (tipo anche GIF) o un vero e proprio corto metraggio? 

Anche solo avere queste conversazioni con il tuo/la tua partner può essere davvero molto eccitante. 

Alcune persone potrebbero persino trovare che giocare con la fantasia di progettare un video porno amatoriale sia più entusiasmante ed intimo delle riprese stesse! 

Se vuoi semplicemente passare una serata divertente, non ti serve troppa pianificazione. Se vuoi invece realizzare un capolavoro che guarderai ancora e ancora, ovviamente dovrai fare più attenzione ai dettagli. 

Usa le vostre risposte alle domande precedenti per creare un piano approssimativo per le riprese stesse. 

Sapere cosa farete in anticipo può alleviare l’ansia. 

Potete anche fare una ripresa di prova, almeno per avere un’idea di come apparite in video. 

Prima di andare in scena, fai qualsiasi cosa fai abitualmente e ti fa sentire sexy, come farti un bagno, depilarti le gambe o accorciare i peli pubici .

Cosa fare se ti senti imbarazzat* 

Fare un video porno amatoriale può essere un’esperienza impegnativa! 

È perfettamente normale sentirsi timid*, nervos*, ansios* o vedersi goff*. 

Se ti sembra un progetto troppo grande per te, ma comunque desideri provare, prova a suddividerlo in piccoli passi. 

Per prima cosa, prova a scattarti qualche foto nud* o in intimo allo specchio.

Cerca di avere un’idea delle tue parti del corpo preferite e delle eventuali inquadrature migliori per metterle in mostra. Successivamente, chiedi al tuo/alla tua partner di farti delle foto. 

Poi, prova a scattare semplici foto POV mentre state facendo sesso. 

Puoi iniziare con atti sessuali più semplici, come baciare o sfiorare il corpo dell’altra persona, quindi passare ad attività che ti sembrano più complesse come il sesso orale o la penetrazione. 

Ogni volta che scatti una foto o fai un video, gioca con il software di editing di base sul tuo telefono. Questo ti aiuterà a capire quanti miglioramenti puoi apportare in “post-produzione”, il che potrebbe alleviare ulteriormente la tua eventuale ansia. 

Fidati, inizierai presto a sentirti più a tuo agio davanti alla telecamera e non vorrai più smettere… 

Scegli la fotocamera giusta 

Ogni opzione presenta vantaggi e svantaggi mi* giovane regista in erba, quindi diamo un’occhiata a tre delle opzioni più comuni.

Il tuo smartphone: quasi tutt* hanno uno smartphone e tutti gli smartphone possono registrare video, quindi questa rimane una delle scelte più scontate. 

La maggior parte dei telefoni ora non ha problemi a registrare video con risoluzione ad alta definizione o addirittura 4K. 

Un telefono inoltre è anche abbastanza piccolo da poterlo tenere in mano o appoggiare ad un treppiede, a seconda del tipo di ripresa che stai cercando. 

Con l’aiuto di un’app di editing video, puoi anche gestire gran parte della post-produzione direttamente sul cellulare. 

Tuttavia, gli smartphone hanno anche alcune pecche: audio spesso scadente e, se non hai uno degli ultimi modelli super tecnologici, potresti ottenere pochissima definizione in ambienti poco illuminati.

Fotocamera DSLR: la maggior parte delle fotocamere DSLR ha una funzione video e, se ne hai già una, sono un ottimo modo per registrare video di alta qualità. Una DSLR funziona decisamente meglio rispetto ad uno smartphone medio in condizioni di scarsa luminosità, anche se l’audio probabilmente ne risentirà anche in questo caso. 

Per quanto riguarda la qualità video, puoi avvalerti di diversi obiettivi della fotocamera (un obiettivo grandangolare o semi-fish-eye dovrebbe darti una visione completa di tutta l’azione) per ottenere un aspetto più cinematografico. 

In ogni caso, se stai cercando un tocco di classe per il tuo video porno amatoriale, una DSLR è una buona opzione. 

A seconda del corpo della fotocamera, una DSLR però potrebbe rivelarsi un po’ difficile da usare per il POV, quindi è più adatta per l’uso con un treppiede. 

Action Camera: le action cam come una GoPro sono perfettamente adatte per realizzare il tuo sex tape. Ha senso se ci pensi: le action cam sono fatte per essere montate su cose come biciclette, caschi e automobili, quindi possono sicuramente gestire l’azione in camera da letto. 

Puoi utilizzare un treppiede, montare la fotocamera su un palo, usarla sott’acqua o legarla alla testa. Il prezzo per i vari accessori cambia notevolmente, ma puoi trovarne anche qualcuno decente usato online.

Spoiler alert: sembrerai totalmente ridicol* a scopare con una GoPro legata sulla testa. 

Lo strumento che utilizzerei per registrare i tuoi video dipende da te, ti consiglio di valutare la scelta dell’attrezzatura proprio in funzione di cosa vuoi farne alla fine. 

Ad ogni modo, inizia con ciò che possiedi già prima di investire soldi su una fotocamera, poiché a te e al tuo/la tua partner potrebbe alla fine non piacere per niente l’esperienza.

video porno amatoriale

Regola l’illuminazione 

Sembra un dettaglio marginale perché “oh Tei, ma mica dobbiamo vincere un Oscar”, ma l’illuminazione può migliorare o distruggere totalmente la qualità del tuo film. 

Una buona illuminazione può far passare un video da ombroso e sgranato a quasi professionale. Quindi non trascurarla, fidati. 

Illuminare la scena durante un video porno amatoriale può crearti un po’ di disagio se non sei perfettamente a tuo agio con il tuo corpo, ma onestamente, se le cose stanno così, forse non sei pront* a filmarti.

Una configurazione di illuminazione a tre punti renderà la qualità del tuo video quasi professionale, ma renderà anche le riprese meno intime, per non parlare del caldo (dal punto di vista della temperatura). 

Comunque puoi provare a ricreare quel tipo di configurazione con le luci che hai già in casa, come ad esempio le lampade da scrivania. Puntare le luci verso il soffitto può aiutare a illuminare la stanza senza rendere l’illuminazione troppo dura.

Se non hai davvero voglia di fare così tante ricerche, la cosa più semplice è filmare semplicemente con la luce naturale. Apri quelle cazzo di tende verso mezzogiorno circa (senza farti vedere dai vicini, oppure si… vedi tu) e fai entrare un po’ di luce naturale. 

Il tuo video porno amatoriale avrà un bell’aspetto e non dovrai pensare a nient’altro.

Il porno consiste soprattutto nel trovare le angolazioni giuste

Uno dei motivi per cui il sesso nei porno è così diverso dal sesso nella vita reale è che il porno è finzione e non riguarda il piacere, ma l’intrattenimento di chi guarda. 

Puoi guardare qualche porno per trovare alcune delle tue posizioni e angolazioni preferite e trarre ispirazione su dove posizionare la videocamera. (Se cerchi specificatamente porno amatoriale, troverai anche alcuni esempi di ciò che potrebbe fare ancora di più al caso tuo). 

Ecco alcune idee per iniziare: l’angolazione più semplice è posizionare la fotocamera lungo il lato del letto. Otterrai una ripresa ampia di entrambi i corpi (sempre che siate solo in due). 

Non otterrai molti dettagli, ma potrebbe essere una buona opzione a bassa manutenzione o per chi è timid*. 

Se desideri una visione migliore dei genitali, posiziona la videocamera in uno degli angoli inferiori del letto. 

Usa due fotocamere per avere diverse angolazioni dell’azione: una con una ripresa ampia e una in primo piano sui volti o appunto sui genitali. 

Puoi anche pensare di far tenere ad ognuno di voi una fotocamera diversa in mano e scoprire così interessantissimi POV. 

Trova angoli che il tuo/la tua partner non è mai stat* in grado di vedere dalla sua prospettiva. 

Sarà davvero intrigante!

Quando non ti piace ciò che vedi, sposta semplicemente la videocamera e riprova.

Divertiti 

Ah, dici che riesco anche un po’ a divertirmi Tei?? Sono già in balia dell’ansia da prestazione!

Non c’è modo di evitarlo, ti sentirai almeno un po’ imbarazzat* a filmarti mentre fai sesso. 

Inizia a connetterti con il tuo/la tua co-protagonista prima di accendere la videocamera, così vi sentirete entrambi più rilassat* e anche eccitat* ovviamente. 

Anche un solo bicchiere di vino potrebbe aiutare (seppur sia meglio essere per lo più sobri). 

Durante le riprese stesse, prova a fingere che la telecamera non sia lì. 

Fidati, non devi impressionare nessun membro dell’Accademy, più riuscirai a viverti il momento e goderti l’esperienza, tanto migliore sarà il risultato del tuo film. 

Un modo per sentirti più a tuo agio è attenerti alle pratiche che ti piacciono di più nella tua normale vita sessuale senza strafare. 

In ogni caso sappi che i progetti artistici raramente escono esattamente come li immagini nella tua mente, e i video porno amatoriali non sono da meno. 

È importante rendersi conto che per quanto ci si impegni non si possiede in casa un set professionale e un team di 15 persone. 

Non sarà perfetto, ma potrebbe comunque essere molto eccitante! (O non esserlo per niente, perché si, può anche essere un fallimento su tutta la linea.)

Mantieni i tuoi video al sicuro

L’ultima cosa che desideri è che il tuo video finisca online o che qualcuno lo trovi accidentalmente sul tuo computer. 

In realtà, mi dispiace dirtelo, ma l’opzione più sicura è accettare di guardarlo insieme al tuo/la tua partner un paio di volte, per poi eliminarlo definitivamente. 

Un’altra precauzione che non prevede la cancellazione del video è quella di tenere i volti fuori dall’inquadratura o indossare una sorta di maschera per gli occhi per oscurarvi parzialmente. 

Naturalmente, questo non proteggerà completamente la vostra privacy, ma potrebbe darvi un certo livello di “negabilità plausibile”. 

Se avete scelto di conservare il vostro filmato, assicurati di prendere alcune precauzioni: non caricare il video su alcun servizio di archiviazione cloud (sembra un consiglio ovvio, ma non lo è).

Se stai registrando il tuo video porno amatoriale sul tuo telefono, assicurati di disattivare tutti i caricamenti automatici che potresti aver abilitato nell’app di archiviazione cloud di tua scelta. 

Inoltre, scarica quel video dal tuo telefono e dal tuo computer il prima possibile in modo da non portare il tuo sex tape “in tasca” tutto il giorno. 

Crittografa e nascondi il video sul tuo disco rigido.

Altro consiglio pratico che può sembrare banale, ma in realtà è molto utile: non nominare il video tipo “ilnostrosextape0111.mov”. 

Assegnagli un nome che ricorderai sempre e mettilo in una cartella da qualche parte in cui nessuno si imbatterà per sbaglio. 

Successivamente, potrai crittografare e proteggere con password il video in modo che nessun altro possa guardarlo. 

Lo so, mi sono soffermata molto sugli aspetti tecnici e su quelli legati a sicurezza e consenso in questo particolare articolo, ma l’ho fatto perché non esiste realmente un modo infallibile per mantenere il tuo video sicuro e privato, quindi per me era importante farti conoscere tutti rischi prima di filmare i tuoi momenti più intimi. 

Sessualità consapevole per me significa anche questo, affrontare qualsiasi pratica e gioco con totale libertà e di conseguenza conoscenza dei rischi.

 

3, 2, 1… Ciak si gira! (O forse no…)

ULTIMI Post

NRE vs LRE - dove vanno a finire le farfalle nello stomaco?
NRE (New relationship energy) e LRE (Long relationship energy): come mutano le relazioni nel tempo.
Lasciateci invecchiare in pace: ageismo, discriminazioni di genere e sessualità
L’ageismo è definito come la discriminazione nei confronti degli anziani a causa di stereotipi negativi...
Passaporto sessuale: cos'è l'identità sessuale
L'identità sessuale descrive la dimensione individuale e soggettiva del percepirsi sessuati, ed è l’esito...
Cos'è la scala mobile relazionale?
Hai mai sentito parlare di scala mobile relazionale? Ti racconto cos’è e perché non deve per forza essere...