Tempo fa, dopo le richieste di alcuni e alcune followers ho messo online la mia lista dei desideri pubblica di Amazon, e tra le varie cose che mi avete gentilmente regalato, c’era questo manuale di fondamenti di sessuologia.
Beh, pur avendo sempre pochissimo tempo, ho iniziato a studiare per voi e ho scritto questo articolo, spero vi piaccia…
Le persone che non raggiungono l’orgasmo possono avere a che fare con l’anorgasmia, anche se ottenere la “diagnosi” stessa di anorgasmia femminile è meno importante che arrivare alla causa principale delle tue difficoltà di orgasmo.
Cos’è l’anorgasmia femminile?
L’anorgasmia è un termine medico che indica la difficoltà a raggiungere l’orgasmo nonostante si abbiano molti stimoli, causando un notevole disagio alla persona.
Può essere causato da innumerevoli problemi fisici e psicologici, inclusi cambiamenti ormonali, uso di droghe e alcol, effetti collaterali dei farmaci (in particolare SSRI), effetti collaterali della chirurgia, malattie croniche, ansia, depressione, stress, immagine corporea negativa, traumi, relazioni problematiche, vergogna sessuale, ansia da prestazione e altro ancora.
È normale che una ragazza non raggiunga mai l’orgasmo?
No, non è “normale” che le ragazze non vengano o non raggiungano mai l’orgasmo durante il sesso.
Ma l’anorgasmia è molto più comune nelle donne che negli uomini: una revisione del 2016 di oltre 400 studi sulla disfunzione sessuale femminile ha concluso che circa il 26% delle donne in pre menopausa soffre di disturbi dell’orgasmo femminile.
Altri studi hanno indicato il numero fino al 41%.
La stragrande maggioranza delle donne può raggiungere l’orgasmo con la masturbazione; è il sesso eterosessuale in coppia che non è particolarmente stimolante spesso, soprattutto perché il rapporto pene-vagina di solito non stimola il clitoride, principale fonte di piacere delle donne.
La verità è che tutt* noi siamo unic*, con una diversa composizione mentale ed emotiva, quindi ciò che può funzionare per una persona potrebbe non funzionare per un’altra.
Alcune donne non riescono a raggiungere l’orgasmo, nonostante abbiano il giusto stimolo.
Queste cause possono variare dallo stile di vita a fattori ginecologici e psicologici.
Per alcune donne, tuttavia, l’incapacità di raggiungere l’orgasmo è limitata a scenari specifici.
L’anorgasmia femminile situazionale è quando appunto una donna può raggiungere l’orgasmo attraverso l’auto-stimolazione ma non è in grado di farlo con un partner.
A volte, può essere in grado di raggiungere l’orgasmo con un partner specifico o solo con un tipo specifico di stimolazione.
Ecco alcuni modi utili per sapere se soffri di anorgasmia femminile:
1. Considera se hai mai avuto un orgasmo
Se non hai problemi ad avere orgasmi in determinate situazioni, come durante la masturbazione, o quando ti praticano sesso orale, o durante il sesso con alcuni partner, allora le tue difficoltà di orgasmo sono probabilmente più legate alle circostanze attuali della tua vita sessuale che non a qualsiasi problema di salute.
Ma se hai costantemente problemi a raggiungere l’orgasmo in tutte le circostanze, vale la pena consultare un* specialista. Allo stesso modo, se hai notato un cambiamento significativo nella tua esperienza di orgasmo o nella tua capacità di raggiungerlo, è qualcosa di cui parlare con un* professionista nel caso in cui ci sia una causa fisica che dovrebbe essere affrontata.
2. Considera l’ampiezza delle tue esperienze sessuali.
Alcune persone hanno bisogno di tipi di stimolazione molto specifici per raggiungere l’orgasmo: ad esempio, potrebbero sicuramente aver bisogno del sesso orale, o della stimolazione del clitoride, o che il sesso duri un certo periodo di tempo, o che si utilizzi un sex toy.
Alcune persone sono più in grado di raggiungere l’orgasmo in determinate posizioni sessuali, o altre sono in grado di godere meglio durante un rapporto breve, mentre altre preferiscono la sensualità lenta o addirittura il sesso tantrico.
Se non hai sperimentato molto con il sesso, è possibile che tu non abbia trovato il giusto tipo di stimolazione sessuale che ti porti lì.
L’idea è scoprire cosa potrebbe infastidirti e trovare una soluzione che funzioni per te. Detto questo, ecco alcuni suggerimenti su come affrontare l’anorgasmia femminile.
1. Ama il tuo corpo
Un’immagine del corpo positiva è una parte importante della salute sessuale. Se non pensi di essere sessualmente attraente, questo influenzerà anche la tua vita sessuale. Le persone che sviluppano un’immagine negativa del proprio corpo, in particolare dei genitali, possono sentirsi sporche o vergognose di provare piacere nell’essere toccate in una qualsiasi di queste aree.
Impara ad esplorare e ad apprezzare il tuo corpo, non confrontarti con nessuno. Se per te funziona, prova a stare davanti allo specchio e cerca di notare tutti i pensieri negativi che hai sul tuo corpo. Gli esperti dicono che con la terapia dell’esposizione allo specchio, tutti quei pensieri negativi alla fine inizieranno a svanire da soli.
2. Lubrifica
La vagina di una donna normalmente si lubrifica da sola durante l’eccitazione sessuale; tuttavia, la secchezza vaginale è un vero problema, soprattutto, dopo la menopausa, ma anche prima per molte donne. Può causare attrito e dolore, rendendo il sesso scomodo.
Esistono vari tipi di lubrificanti con cui puoi sperimentare. Questi includono lubrificanti a base di acqua, silicone e olio. Puoi provare a vedere quale funziona meglio per te.
Considera la lubrificazione come il miglior alleato verso il raggiungimento dell’orgasmo femminile.
3. Consulta un* terapista
Le donne che hanno subito abusi sessuali in passato, o hanno subito un terribile rifiuto, tendono a costruire un muro attorno a se stesse per evitare di affrontare nuovamente il problema. Ma questo muro impedisce loro di godere di qualsiasi piacere emotivo o fisico. Se questo è uno dei tuoi problemi, è meglio cercare l’aiuto di un* terapeuta per affrontarlo.
4. Parla con il tuo/ la tua partner
Il sesso dovrebbe essere divertente e sicuro e una comunicazione aperta con il tuo/ la tua partner, è importante per assicurarti che entrambi possiate goderne. Parla con il tuo/la tua partner di ciò con cui ti senti a tuo agio e di ciò che ti scoraggia o ti fa sentire a disagio. Ciò include pratiche sessuali sicure e consenso a qualsiasi tipo di comportamento fisico.
Alcune donne hanno bisogno di un livello di intimità emotiva prima di poter cedere ai piaceri dell’intimità fisica. Parlare con il tuo/la tua partner ti aiuterebbe a costruire quella fiducia e comprensione.
5. Non fingere
Molte donne fingono orgasmi per far sentire meglio il loro partner, perché sono stanche o perché hanno problemi di autostima o perché sentono che il loro partner si tirerebbe indietro per lo sforzo necessario a farle godere.
Ciò che desideri e di cui hai bisogno è importante quanto le esigenze del tuo partner.
E fingendo, imposti aspettative non realistiche per il tuo partner su ciò che funziona per te.
Invece di fingere un orgasmo, sii onesta e comunica le tue esigenze. Insieme, potreste finalmente essere in grado di capire le mosse giuste.
Sicuramente la cosa più importante da fare mentre si cerca di conoscere di più se stess* è quella di rimanere sempre positiv* e pazienti.
L’anorgasmia è una questione a più livelli che deve essere affrontata da una varietà di angolazioni.