Ho già parlato approfonditamente di NRE in un articolo di qualche tempo fa e di quanto, questa specifica fase vada accolta e goduta, ma con le giuste precauzioni per evitare disastri che la fase anche detta “cocaina” si può portare dietro.
Ma cosa succede dopo? Qual è il proseguo del “vissero felici e contenti”?
L’NRE ad un certo punto scompare (può durare da qualche mese ad un paio d’anni) e viene sostituita da un comfort più duraturo. Se tutto va bene.
Ci sono in realtà molte relazioni che si arenano proprio quando la fase NRE svanisce.
Della serie: pensavo fosse amore, invece era solo NRE…
Dopotutto, non possiamo essere sempre nella fase cocaina, non sarebbe sano né sostenibile a lungo andare.
Come funziona la NRE
NRE e LRE possono entrambe essere spiegate dalla chimica del cervello. NRE e LRE descrivono i diversi cocktail di neurotrasmettitori che ci “beviamo” nelle varie fasi di una relazione.
Quando iniziamo una nuova relazione, il nostro cervello straborda di ossitocina.
È un periodo in cui molte delle paure che abbiamo su noi stessi e sulla nostra amabilità sembrano estremamente placate, perché (finalmente) sentiamo di avere la piena attenzione di qualcun*.
Tutti i fattori stressanti che normalmente intasano il nostro cervello quando siamo single e sembriamo impegnarci a passare da un appuntamento disastroso ad un altro, cercando di contrastare i nostri stili di attaccamento, volano fuori dalla finestra per un po’, mentre stiamo vivendo la NRE.
Anche se le farfalle sono meravigliose, e tutt* meritiamo di provare quella sensazione sognante, ci sono anche aspetti negativi nella NRE che possono far sentire addirittura a disagio.
Se non dormiamo o non mangiamo correttamente (perché ci cibiamo d’ammore), potremmo avere la sensazione che la nostra salute fisica sia sbilanciata; se trascorriamo la giornata lavorativa distraendoci e pensando a quella persona, potremmo rimanere indietro o anche perdere il lavoro in alcuni casi.
Potremmo anche pensare di dover apparire in un certo modo al* nostr* potenziale partner proprio a causa delle pressioni e delle norme sociali, passando un sacco di tempo ad occuparci del nostro aspetto o spendendo soldi per abiti nuovi o costosi trattamenti estetici che non potremmo permetterci.
Uno degli altri pericoli della fase NRE è quello di dimenticarci realmente di noi stess*, mettendo al primo posto partner, mentre i nostri hobby, le passioni, le amicizie e tutto ciò che non è partner, vengono dimenticati rischiando poi di fare danni a lungo termine nelle nostre altre relazioni.
Questo vale sia per le persone monogame che non.
Cos’è la LRE
Una volta terminata la fase NRE, cosa resta della vostra relazione?
Se tutto va bene, molto: devi solo sapere che ti stai muovendo verso un’energia relazionale differente.
Tra l’altro sappi che durante la transizione da NRE a LRE, puoi sperimentare i vantaggi di entrambe le fasi e non sarà per niente male.
Quindi, una volta raggiunta completamente la LRE, non sentirai più alcuna pressione ad esempio nel doverti presentare sempre in un certo modo o nel dire la cosa giusta: hai raggiunto un nuovo livello della tua relazione, ed è una buona cosa.
Quindi sii felice.
Quando sei nella fase LRE, sia l’eccitazione costante che il leggero disagio della NRE svaniscono.
Scambiamo farfalle nello stomaco e livelli di ossitocina altissimi con una nuova forma di intimità che ci fa sentire davvero al sicuro con partner.
L’intimità della LRE può sembrare meno intrigante, ma è altrettanto importante e gratificante quanto quella sensazione iniziale che ci fa sentire che potremmo perdere la testa per quella persona.
Come accogliere al meglio il passaggio da NRE a LRE
Durante la transizione da NRE a LRE, le cose possono spaventarti un po’: inizi a chiederti se quella è la persona giusta con cui investire tempo ed energie, e potresti sentire che la tua relazione stia perdendo un po’ della magia e della passione che la contraddistingueva.
Tuttavia, sperimentare questo cambiamento nella nostra energia relazionale è in realtà necessario dal punto di vista evolutivo.
Non possiamo sopravvivere a lungo termine nella NRE. È una necessità evolutiva quella che ci sposta verso la LRE, per far si che la nostra relazione possa durare molti anni o comunque finché lo desideriamo.
Se stai passando da NRE a LRE in una relazione, cerca di non pensare troppo alla transizione e di non stressarti inutilmente.
A volte, comunque, proprio questo cambiamento è utile a rivelare se quella persona è veramente giusta per te.
Anche se potrebbe essere spiacevole rendersi conto che quella relazione non è così perfetta come credevi, quella consapevolezza può comunque metterti sulla strada verso relazioni future più sane o semplicemente con persone più compatibili con te.
In altri casi, superare la transizione da NRE a LRE ti avvicinerà ancora di più all’altr*, facendoti scoprire il potenziale reale della vostra storia.
Io personalmente sono una grande fan della LRE!
Apprezzo la bellezza del potersi “rilassare” in una relazione senza pensieri ossessivi e “cocktail chimici” che il nostro cervello ci propina e che possono compromettere la nostra capacità di resistere agli impulsi e prendere decisioni importanti in maniera sconsiderata.
(Sono già abbastanza impulsiva di mio anche senza NRE.)
Quanto è bello poter passare una serata sul divano insieme a partner mangiando una pizza in tuta?
Non c’è alcuna pressione ad esibirsi o voler impressionare; niente che ti spinga a vendere all’altr* una versione migliore di te o che addirittura non esiste.
Solo un posto sicuro dove essere te stess* e sapere che sei amat* esattamente per come sei.
Attenzione: se il tuo rapporto di lunga data non ti fa sentire come ho appena descritto sopra, forse dovresti interrogarti sulla salute della tua relazione.
LRE e problemi correlati
Non è però tutto oro ciò che luccica.
Il fatto è che, a volte, quando ci adattiamo alla comodità della LRE, cadiamo anche nello schema di dare per scontati i nostri/le nostre partner.
Ti faccio un esempio per farti capire cosa intendo: forse all’inizio della vostra convivenza, partner ha sviluppato l’abitudine di assicurarsi sempre che le banane mature fossero disponibili per il tuo frullato mattutino.
All’inizio questo ti faceva sentire amat*, speciale e importante, ma con il passare degli anni, però, è diventata una cosa che ti aspettavi dall’altr*.
Se ora (dopo tutti questi anni insieme) in casa non sono disponibili le banane mature per i tuoi frullati, e succede che provi sentimenti negativi, è perché hai sviluppato un’abitudine.
Purtroppo abbiamo l’abitudine di passare dalla gratitudine al diritto.
Ciò è particolarmente problematico nelle situazioni non monogame in cui la LRE di alcune relazioni è in netto contrasto con la NRE che possiamo avere con altre.
Ma non disperare! Puoi tornare dal “senso di diritto” alla gratitudine grazie ai miei due prossimi consigli.
Fai un elenco
Adoro le liste!!
In coppia provate a crearne una condivisa, può essere un foglio appeso sul frigo o un file su un’app online.
Fate un elenco di tutti i modi in cui partner vi dimostra amore nella vostra relazione stabile. Cose come “prepari il caffè per me la mattina anche se tu non lo bevi” e “mi prendi la mano quando siamo fuori a passeggiare insieme”.
Ad esempio, il partner con cui convivo si sente amato da me quando compro del cibo apposta per lui al supermercato, magari ricordandosi che mi aveva detto distrattamente “mi piacerebbe provare quel nuovo gelato della Magnum”…
Nutri la tua LRE
Ogni tipo di energia è preziosa. Il tentativo di “ravvivare” la LRE fallirà il più delle volte, se non è autentico.
Perché non si tratta di cercare di replicare la NRE in una relazione consolidata, bensì si tratta di provare a rivivere uno stato temporaneo di intossicazione endocrina passato da molto tempo, concentrandoti sul nutrire gli aspetti della tua relazione stabile che ti portano più gioia nel presente.
Fate cose insieme, e non solo faccende domestiche. Fate progetti e condividete sogni.
Stai con l’altra persona perché è fantastica, non perché occupa “spazio disponibile” nella tua vita.
Fammi un favore (anzi, fatti un favore), se sei con qualcun* solo perché occupa lo spazio disponibile rimasto nella tua vita, liberal* dal peso di essere tu* partner.
Detto questo, non voglio comunque nascondermi dietro ad un dito o fare l’ipocrita: la fase della NRE è bellissima perché sentirsi “drogati di amore/attrazione/passione” stordisce ed è altamente eccitante.
Ma a seguire (a meno che non tronchiate la relazione prima), c’è per forza la LRE e secondo me merita tantissimo se solo impariamo a dargli il giusto valore e significato.