SONO ANCHE SU PATREON

Sul mio Patreon LEGGI i miei racconti erotici autobiografici a puntate, GUARDI le mie foto senza (troppa) censura, ASCOLTI i racconti letti dalla mia voce e tanti altri contenuti.

La paladina della sessualità consapevole, positiva ed inclusiva, per liberarci tutt* dai tabù e dagli stereotipi.

attaccamento evitante

Attaccamento evitante: perché alcune persone non riescono ad impegnarsi nelle relazioni

Cosa è la teoria dell’attaccamento, ma soprattutto cosa significa e perché le persone che hanno uno stile di attaccamento evitante non riescono ad impegnarsi nelle relazioni?

La teoria dell’attaccamento sembra spuntare ovunque, dalla mia vita personale ai social. E per una buona ragione: può essere una struttura utile per comprendere i nostri modelli di relazione attuali e le esperienze passate che li hanno modellati, dandoci un percorso verso la creazione di significato e un’evoluzione relazionale più consapevole.

Che cos’è l’attaccamento evitante? 

L’attaccamento evitante è un termine che indica quando qualcun* cerca di evitare la connessione emotiva, l’attaccamento e la vicinanza ad altre persone. Una persona con attaccamento evitante sprezzante di solito non persegue relazioni romantiche e può evitarle attivamente. Uno stile di attaccamento sprezzante è l’opposto di uno stile di attaccamento ansioso. 

La storia della teoria dell’attaccamento

Gli stili di attaccamento si basano sulla teoria dell’attaccamento, che è un’idea che scompone i diversi modi in cui le persone si connettono con le altre in un assortimento di stili di attaccamento. È stata inventato dallo psicologo britannico John Bowlby, il quale credeva che il modo in cui ci connettiamo con gli altri si basi sugli anni della nostra formazione durante l’infanzia.

attaccamento evitante

La teoria dell’attaccamento è suddivisa in tre distinti tipi di attaccamento

Sicuro:

questo stile di attaccamento è spesso considerato il più funzionale per le relazioni adulte. Le persone che sono saldamente attaccate agli altri sono in grado di formare legami stretti e dare loro fiducia. Cercano il sostegno degli altri e condividono i loro sentimenti. 

Ansioso:

coloro che hanno uno stile di attaccamento ansioso provano ansia per le loro relazioni con gli altri. Le persone ansiose sono molto coinvolte, forse fino al punto di sfiorare la codipendenza. Questa ansia tende a peggiorare in situazioni di stress. 

Evitante:

le persone che hanno uno stile di attaccamento evitante cercano di non avvicinarsi agli altri. Spesso evitano l’intimità e possono avere problemi a vedersi in una luce positiva e a vedere anche gli altri in quel modo.

L’attaccamento è il modo in cui creiamo stretti legami gli uni con gli altri.

Ma alcune persone hanno stili di attaccamento malsani, di solito a causa di un trauma passato durante l’infanzia o di una precedente relazione. Queste persone possono avere l’abitudine di entrare in relazioni che inevitabilmente falliranno o respingere chiunque sia giusto per loro. 

In questo modo, non lasciano mai che nessuno li ferisca, anche se finiscono comunque per rimanere sol*. 

Quando frequenti qualcun*, senza successo, può sembrare che tu stia ripetendo gli stessi errori più e più volte. Gli esseri umani sono creature abitudinarie e, a causa del desiderio inconscio di rivivere e correggere i problemi del nostro passato, potremmo cercare lo stesso tipo di partner e ritrovarci in un ciclo distruttivo.

Alcune persone possono farlo perché hanno uno stile di attaccamento malsano appunto, che è il modo in cui formano legami e si connettono con gli altri. 

attaccamento evitante

Le nostre esperienze durante l’infanzia modellano il nostro stile di attaccamento, che poi diventa il modello che adotteremo nelle relazioni future.

Gli stili di attaccamento insicuro, come l’attaccamento evitante, di solito derivano da una sorta di trauma precoce. 

Quando i nostri bisogni non vengono soddisfatti in modo coerente dai nostri caregiver primari (genitori, parenti vicini, insegnanti), formiamo la convinzione che non saranno soddisfatti da nessun altro, e che non potremo mai fare affidamento sulle altre persone. 

In sostanza questa dinamica è un meccanismo di difesa e le persone con uno stile di attaccamento evitante possono evitare del tutto le relazioni o tenere a distanza chiunque incontrino. 

Potrebbero sabotare le loro storie d’amore stroncandole sul nascere, perché hanno paura che il loro nuovo partner li lasci, quindi lo fanno per primi. 

Questo è un tentativo inconscio di assicurarsi che non passino mai più attraverso qualcosa di simile a quello che hanno subito con il loro caregiver originale.

L’ironia però è che impegnandoci in queste difese che abbiamo imparato, stiamo effettivamente ricreando proprio ciò che stavamo cercando di evitare. 

Le persone evitanti trovano difetti in chiunque e piuttosto che lasciare che una relazione cresca naturalmente, una persona evitante tende a soffermarsi su aree di cui non è soddisfatta. 

Mentre le persone con stili di attaccamento sani sono in grado di scendere a compromessi con i loro partner e concentrarsi sugli aspetti positivi, le persone evitanti non possono. 

Si concentrano su piccoli difetti e immaginano come sarebbero più felici di essere single o come avrebbero potuto fare meglio a trovare qualcun altro di meglio . 

E non fanno solo del male a se stess*. Spesso attraggono persone con uno stile di attaccamento ansioso, che rinunciano a tutti i propri bisogni per compiacere e accogliere il proprio partner.

E sbam… la frittata è fatta!

Le persone con attaccamento ansioso diventano incredibilmente infelici e preoccupate di essere troppo o troppo poco per la persona con cui stanno uscendo e prendono tutto incredibilmente sul personale.
Nel tentativo di alleviare l’ansia poi, a volte, giocano nella loro relazione per attirare l’attenzione. Possono recitare, cercare di rendere geloso il loro partner o ghostarlo e smettere di rispondere a messaggi o chiamate.
Sfortunatamente, questo li rende anche un partner attraente e perfetto per le persone evitanti. 

Le persone ansiose stanno rivivendo il loro passato, perché temere l’abbandono e inseguire qualcuno che non è disponibile sembra loro familiare. L’evitante della coppia ha poi invece qualcun* che lo segue costantemente. 

Mentre le paure della persona ansiosa di non essere abbastanza sono convalidate, la persona evitante è al sicuro sapendo che il suo partner non le farà mai del male. 

È un ciclo familiare, ma tossico. 

Senza relazioni sane abbiamo maggiori probabilità di soffrire di problemi di salute mentale come ad esempio la depressione. 

attaccamento evitante

Quindi Tei come si fa?

La buona notizia è che non siamo destinat* a continuare a vivere e rivivere gli stessi inevitabili errori, perché i nostri stili di attaccamento non sono scolpiti nella pietra. 

Come qualsiasi altro cambiamento comportamentale, se sei consapevole delle tue tendenze e sei dispost* a impegnarti per cambiarle, è più probabile che tu possa riuscire ad avere relazioni più sane in futuro. 

Potremmo non cambiare del tutto i nostri stili, ma possiamo imparare a fare piccole modifiche positive e non permettendo loro di distruggere le nostre relazioni attuali. 

Il modo più efficace per apportare un cambiamento, a mio avviso, è iniziare a vedere un* terapeuta e identificare l’origine dei tuoi schemi. Ciò significa scavare nel tuo passato e vedere come la tua vita ha plasmato le tue convinzioni sull’amore. 

Col tempo, svilupperai un nuovo modo di relazionarti, troverai la felicità anche nelle cose al di fuori delle relazioni sentimentali e, soprattutto, imparerai ad avere compassione per te stess* diventando più indulgente. 

Anni fa la mia psicoterapeuta mi disse una frase che mi rimase particolarmente impressa, e ora io voglio donarla a te:

Sappi che stai facendo del tuo meglio per affrontare traumi che hai subito in circostanze che non erano sotto il tuo controllo, la buona notizia è che ora il controllo ce l’hai eccome, e se ci lavorerai, potrai apportare finalmente le modifiche che desideri e che meriti.

ULTIMI Post

Una, nessuna, centomila: che lavoro faccio?
E’ giunto il momento che finalmente io ti spieghi in modo chiaro e dettagliato che lavoro faccio e perché...
I segnali della violenza domestica e come riconoscerli
La violenza domestica può assumere varie forme che possono presentarsi singolarmente o insieme e spesso...
Giochi di ruolo in camera da letto (e non)
Hai sempre voluto provare un gioco di ruolo in coppia, ma hai paura di sbagliare qualcosa o sentirti...
Vengo solo così: cos'è la postura orgasmica obbligatoria
Hai mai sentito parlare di postura orgasmica obbligatoria? Se anche a te capita di riuscire a raggiungere...